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mercoledì 7 marzo 2018

PERCHE' PROPRIO IL CROSSFIT?


Mentre la maggior parte degli istruttori nei centri fitness continua a somministrare esercizi aerobici accompagnati da routine per lo più leggere e di fatto poco efficaci, i trainer CrossFit propongono e sviluppano programmi di allenamento ad alta intensità.

Vi sono differenze sia dal punto di vista della tipologia di esercizi, sia nell’approccio all’allenamento. Diciamo subito che alla base del CrossFit vi è un programma allenante ad alta intensità, cioè una forma di esercizio di resistenza progressiva caratterizzata da un elevato livello di sforzo relativamente breve con allenamenti abbastanza frequenti che contrasta con i metodi di allenamento tipici basati su molti allenamenti con minor intensità, più lunghi in termini di tempo di esecuzione e di solito molto ripetitivi.

Tra i benefici più interessanti di questo tipo di allenamento vi sono un miglioramento della resistenza con conseguenti effetti positivi sul sistema cardio-vascolare, una rapida riduzione del grasso in eccesso, un aumento della massa magra. Inoltre il CrossFit, per come è strutturato, è adatto anche a persone de-condizionate.

Il principio fondamentale di ogni tipo di allenamento ad ogni livello è quello del sovraccarico dove cioè si stimola l’aumento della forza muscolare imponendo ai muscoli un carico maggiore di quello che normalmente possono gestire senza difficoltà. E’ ovvio che maggiore è il grado di sovraccarico e maggiore sarà l’efficacia dell’esercizio sebbene, ovviamente esistano dei limiti fisici e di sicurezza che vanno sempre tenuti in considerazione. Acquisita questa base si può decidere di utilizzare poco carico per un tempo relativamente lungo o molto carico per un tempo più corto; il secondo caso è quello del CrossFit.

Durante gli esercizi si cerca di arrivare fino al punto in cui non si è più in grado di eseguire un dato movimento, cioè fino ad esaurimento del distretto muscolare che si sta allenando. Per questa ragione un allenamento ad alta intensità non può quasi mai essere standard ma si adegua a chi lo esegue scalando a seconda dei casi velocità, numero di ripetizioni e nel contesto di un circuito, numero e tipo di esercizi. Inutile dire che gli esercizi a corpo libero sono sempre preferibili, soprattutto per i principianti, in quanto non solo aiutano a sviluppare meglio equilibrio e coordinazione, ma interessano quasi sempre più catene muscolari nello stesso momento.

Il fatto di scalare ed adeguare un esercizio o un intero Workout non significa comunque che lo si renda più leggero ma semplicemente si fa in modo che chi lo esegue possa arrivare al limite completando tutto il lavoro previsto sulla base del fatto che vi è un inverso rapporto tra l’intensità e il volume di esercizio che una persona può eseguire. Quanto maggiore è lo sforzo messo in un allenamento, più breve sarà l’allenamento in modo da evitare evitare una sollecitazione eccessiva del corpo. Per questo motivo generalmente i WOD, cioè gli allenamenti, durano meno di 30 minuti ed in alcuni casi anche meno di 10 minuti.

Il Crossfit è un perfetto esempio di disciplina basata su allenamenti ad alta intensità, scalabili, che, nello specifico, sono anche variati di continuo rendendolo non solo meno noioso ma anche più stimolante da un punto di vista della risposta neuroendocrina dell’organismo. In ogni caso, dato che questo tipo di allenamento è alquanto stressante per l’organismo è sempre bene tenere conto di tempi di recupero adeguati alternando magari giorni più intensi ad altri di recupero attivo, cioè con altri tipi di esercizi più leggeri mirati ad esempio al miglioramento della tecnica di esecuzione. Ed in questo caso seguire la programmazione di un box, che di solito viene declinata secondo questi criteri, è in ogni caso preferibile al fai da te che rischia di essere meno equilibrato.

CFCKB

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